
Ansia, depressione, insonnia…come combatterle? Ascoltando musica. Soprattutto classica.
La pandemia da Coronavirus ha influenzato negativamente la salute mentale. Otto italiani su dieci hanno
sofferto di depressione e ansia in questi mesi e la situazione non sembra migliorare1. In una situazione così
difficile la musica potrebbe essere un aiuto prezioso poiché ascoltandola o suonando uno strumento
potremmo rilassarci, allontanare i sentimenti negativi che ci pervadono e dormire più sereni.
Ad affermarlo sono numerose ricerche scientifiche che hanno studiato l’affascinante relazione tra la musica e il
cervello umano e gli effetti benefici che la prima ha sul secondo. Ma che i suoni melodici fossero qualcosa di
innato nell’uomo lo aveva già ipotizzato Charles Darwin che, nel suo libro “L’origine della specie”, spiega infatti
come le prime forme di comunicazione tra uomini fossero probabilmente suoni musicali piuttosto che
qualcosa di simile alle prime parole. La musica in molte persone crea una sorta di “dipendenza”: la si ascolta
quando ci si allena, non se ne può fare a meno quando si guida, altri non iniziano la giornata senza aver acceso
la radio. Non ci meraviglia quindi scoprire che faccia bene anche alla nostra salute2.
La musica come antidepressivo e antidoto contro l’ansia
Un intervento chirurgico può generare ansia e stress. Uno studio ha dimostrato come l’ascolto per venti
minuti di musica rilassante prima di essere sottoposti a un intervento di angiografia coronarica, possa ridurre i
livelli di stress, depressione e ansia che di solito precedono interventi invasivi come questo3. Numerose
ricerche hanno, inoltre, dimostrato che suonare uno strumento può contribuire a diminuire lo stress,
migliorando nel contempo le competenze sociali e fornendo un valido supporto nel percorso di realizzazione
individuale. In conclusione, i benefici possono essere numerosi, compreso quello di ridurre il ricorso a farmaci
antidepressivi4.
La musica per combattere l’insonnia
Ascoltare piacevoli melodie può aiutare a superare i disturbi del sonno.
La musica riduce l’attività del sistema nervoso simpatico e diminuisce la pressione arteriosa, l’ansia, la
frequenza cardiaca e quella respiratoria, contribuendo quindi al rilassamento muscolare che precede
l’addormentamento5. Uno studio condotto sulla popolazione anziana, affetta da insonnia cronica, ha
dimostrato che la musica esercita un effetto calmante maggiore rispetto alle normali tecniche di rilassamento
e migliora anche la qualità del sonno6.
I gusti musicali sono soggettivi e l’effetto di una melodia che normalmente ci piace può avere benefici diversi a seconda del momento in cui si sente. Ascoltare musica, immergendosi completamente in essa estraniandosi dal resto del mondo, può determinare numerosi benefici sulla salute2.
1 Fonte 01. L’80% degli italiani soffre di ansia e depressione da lockdown, AGI, 19/08/2020
2 Fonte 02. Markham Heid, Music Can Get Us Through This, Elemental, 2020
3 Fonte 03. F. Moradipanah, et al, Effect of music on anxiety, stress, and depression levels in patients undergoing coronary angiography Eastern Mediterranean Health Journal, Vol. 15, No. 3, 2009 639
4 Fonte 04. Debra Shipman, A Prescription for Music Lessons, Fed Pract . 2016 Feb; 33(2): 9–12.
5 Fonte 05. László Harmat et al, Music improves sleep quality in students, J Adv Nurs. 2008 May;62(3):327-35 - doi: 10.1111/ j.1365-2648.2008.04602. x.
6 Fonte 06. Naomi Ziv, The effect of music relaxation versus progressive muscular relaxation on insomnia in older people and their relationship to personality traits, J Music Ther, Fall 2008;45(3):360-80. doi: 10.1093/jmt/45.3.360.